Descrizione Sottomissione

Caro diario, scrivo mentre qualcosa sta accadendo nella mia vita. Sono Cromatidio ed ho un fratello gemello. Siamo siamesi legati da Cetromero, un vincolo indissolubile che ci unisce. Oggi qualcosa di straordinario e inevitabile si sta verificando, la mitosi segnerà la fine di ciò che eravamo e l’inizio di una vita che ci vedrà separati per sempre. La cellula madre, che fino ad ora ci ha accolti, si prepara per dividersi in due e in questa rivoluzione esistenziale anche noi siamo costretti a separarci. Non ci possiamo rifiutare. Mentre siamo in metafase io e mio fratello ci ritroviamo, non so come, a metà della cellula allineati insieme ad altri gemelli siamesi. Si dice in giro che siamo sul piano equatoriale. Nel timore di quello che ci potrà accadere rimaniamo zitti e buoni ma avvertiamo su di noi una presenza ed una crescente tensione, come se il nostro stesso essere fosse sospeso, pronto a frantumarsi. Siamo in attesa ma sappiamo che tutto sta per cambiare. Improvvisamente Centromero viene agganciato a destra e a sinistra dai Fusi che vengono dai poli e noi ci separiamo. Sembra che il nostro inevitabile destino fosse scritto in una lingua incomprensibile. Ognuno di noi prende una strada diversa. Io raggiungo una delle due nuove cellule e lui l’altra. Non ci incroceremo più. La nostra missione, anche se dolorosa, si è compiuta. Addio, mio gemello. Ora vivremo separati ma abbiamo dato un senso alla nostra esistenza da Cromatidi solitari.