Studente: Sabato Ciccarelli
Scuola: ITI E. MAJORANA SOMMA VESUVIANA | ITI E. MAJORANA SOMMA VESUVIANA
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Mi chiamo Neutrino, una particella elementare che viaggia senza essere mai vista. Non ho carica elettrica, non interagisco facilmente con la materia e, nonostante la mia presenza costante nell’universo, sono praticamente invisibile. Viaggio a una velocità prossima a quella della luce, attraversando interi pianeti senza mai fermarmi. Non emetto luce, non lascio tracce visibili eppure sono fondamentale per il funzionamento dell’universo. Oggi la mia esistenza è messa alla prova: un gruppo di scienziati sta cercando di rilevarmi in un laboratorio sotto le Alpi. Usano sofisticati strumenti a chilometri di profondità per evitare interferenze esterne. I ricercatori sono in attesa di un segno, ma la probabilità di un mio incontro con la materia è bassissima. Il mio passaggio è veloce e silenzioso, ma ogni tanto, in modo quasi impercettibile, un sensore registra una mia traccia. Un momento di euforia, subito seguito dal silenzio. Non sono mai fermo, sempre in movimento. Per gli scienziati è una piccola vittoria, ma per me è solo una tappa del mio interminabile viaggio. Invisibile, ma essenziale.