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Caro diario, sono sempre io, Yersinia pestis, e oggi ti racconterò le mie fantastiche vacanze invernali! Tutto è iniziato una mattina presto, quando sono salita a bordo di una pulce che mi ha portato su un piccolo topolino. È stata una colazione deliziosa: mi sono abbuffata del suo sangue, godendomi ogni sorso! Dopo un pasto così ricco, ho deciso di fare una pausa, un piccolo pisolino, per ricaricare le energie. Quando mi sono svegliata, ho deciso che era il momento di cambiare location, così sono risalita sulla mia pulce e, insieme, ci siamo dirette verso l'hotel dove avrei trascorso il resto della vacanza. La destinazione? Niente di meno che un corpo umano! Appena arrivata, sono stata accolta da un banchetto abbondante: tessuti freschi, cellule in abbondanza e un buon flusso di sangue. Era proprio il tipo di soggiorno che mi aspettavo! Dopo aver festeggiato il mio arrivo con un bel buffet, ho pensato che fosse il momento giusto per fare un po' di compagnia a me stessa e moltiplicarmi. Purtroppo, però, con il passare del tempo, l'hotel ha cominciato a diventare un po' troppo affollato. Così ho deciso di fare una passeggiata nell'atrio di una narice per prendere una boccata d'aria fresca. Ma, ahimè, proprio in quel momento l'umano ha starnutito e… mi sono ritrovata catapultata in un altro hotel, molto più nuovo e lussuoso, dove ho continuato a godermi la mia vacanza fino alla fine. La vacanza del 1348 è stata davvero indimenticabile!