Descrizione Sottomissione

Sono un virus, un entità invisibile all'occhio umano. Da alcuni di loro non sono nemmeno considerato un essere vivente, eppure posso condizionare la loro vita. Oggi è il mio grande giorno. Dopo una lunga attesa sulla maniglia di questa porta, un dito mi raccoglie. Nessuno mi può vedere, per ora. Tra pochi giorni i miei effetti si mostreranno. Viaggio inosservato dentro il corpo del malcapitato. Mi lascio trasportare nelle profondità fino a trovare il mio campo base: una cellula ignara. Questa mi accoglie senza sospetto e cosi ne prendo il controllo usando la sua energia per moltiplicarmi. Copia dopo copia, mi espando e creo il mio esercito. Il corpo non se ne accorge subito, e quando lo farà sarà già troppo tardi. Le difese immunitarie si attivano, ma io sono più forte. Questa battaglia è mia... O almeno, così credevo. Un antivirus si presenta davanti a me. È un esercito molto più potente di quello che ho creato io. Suggerisce alle cellule cosa fare quando mi incontreranno. Così esse iniziano a bloccarmi, a riconoscermi. Le mie copie smettono di nascere: sto perdendo terreno. Cerco in tutti i modi di resistere adattandomi, ma le cellule non sono più sotto il mio controllo. L’esercito del mio nemico è ormai ovunque. Tutti i miei simili svaniscono e io sono l’ultimo. Il mio tempo è ormai finito.