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18 marzo 2025 Ciao diario, sono un fotone. Sì, proprio io, quella minuscola particella di luce che nessuno vede ma che senza di me, sarebbe tutto buio. Oggi è stata una giornata assurda, ti giuro. Ero tranquillo, bello carico di energia, quando all’improvviso BAM! Vengo sparato via da un atomo di una lampadina accesa. All’inizio è stato figo, sfrecciavo nello spazio a 300.000 km/s, più veloce di qualsiasi macchina da corsa (e sai quanto mi piacciono i motori). Poi, ecco il problema: davanti a me c’era un muro. Ho pensato “Ok, mi fermo qui”, ma no! Sono stato assorbito, rimbalzato e rispedito fuori come se fossi una pallina da ping pong! Dopo un po’ mi sono trovato davanti una finestra e finalmente sono uscito all’aria aperta. Ma non era finita… ho puntato dritto nell’occhio di un umano! Panico totale. Dentro l’occhio ho attraversato la cornea, poi il cristallino (tipo una lente), e alla fine la retina mi ha “preso” e trasformato in un segnale elettrico. Ora faccio parte dell’immagine che quel tizio sta vedendo. Magari neanche si rende conto che sono qui, nel suo cervello, trasformato in un pensiero. E niente, oggi ho vissuto un viaggio incredibile. Chissà dove finirò domani. Alla prossima, diario!