Descrizione Sottomissione

Mi chiamo ione ma il mio nome non è che abbia tutta questa importanza; in fondo sono uguale a tutti gli altri anche se spero ogni giorno di potermi distinguere in qualche modo. Sono stanco di non avere una mia identità e ogni giorno desidero cambiare qualcosa nella mia vita ma non è che possa fare più di tanto. Ma oggi, è cambiato tutto. È successo per caso, stavo vagando come al solito, senza meta, quando ho attraversato un laboratorio. Un ronzio elettrico riempiva l’aria, e un macchinario imponente emanava scintille. Non so cosa mi abbia spinto ad avvicinarmi. Forse la curiosità, forse la speranza di allontanarmi da quella routine che ormai mi stava prosciugando. Poi è accaduto. Una scarica improvvisa, un’esplosione di luce, e ho sentito il mio corpo vibrare in un modo nuovo, come se ogni particella di me venisse ridisegnata. Ero stato ionizzato. All’inizio non capii. Mi sentivo strano, diverso, più… presente. In realtà, non saprei descriverla con esattezza come sensazione, ma so solo che mi sentivo vivo. Davvero vivo.. Tutto intorno a me era sempre lo stesso, eppure sapevo che qualcosa era cambiato. Ero cambiato io. Scrivo questo diario per ricordarlo, per imprimere nero su bianco ciò che ho vissuto. E forse, in fondo, lo faccio anche per chi, come me, si sentiva perso.