Descrizione Sottomissione

Giorno 1: La mia nascita. Oggi è il giorno in cui sono venuta al mondo, creata dal router con una missione ben precisa: garantire una connessione stabile. Il mio obiettivo è chiaro: raggiungere il computer di Alice, che sta per avviare una videochiamata importante. Ho solo pochi millisecondi per farcela. Non posso permettermi errori. Giorno 2: La prima battaglia. Corro veloce, fluttuando nell’aria, invisibile ma essenziale. Ma ecco che mi trovo di fronte al primo ostacolo: il muro. Lo affronto con tutte le mie forze; una parte di me riesce a passare, ma già mi sento più debole. Devo resistere. Alice ha bisogno di me. Giorno 3: Tradita dall’ambiente. La casa è piena di interferenze. Il frigorifero emette segnali che disturbano il mio percorso, e il microonde acceso è devastante. Ogni onda che produce mi colpisce come una frustata invisibile. Sento il mio segnale indebolirsi, perdo dati preziosi. Alice si arrabbia: “Perché si blocca tutto?!” Se solo potesse vedermi, capirebbe quanto sto lottando. Giorno 4: La caduta. È finita. Alice si è allontanata troppo. Il segnale è debole e la connessione si interrompe. Il mio cuore di elettroni si spezza. Sento la sua voce frammentata, poi il silenzio. Sono un’onda persa, senza più uno scopo. Giorno 5: Rinascita. Ma ecco un segnale di speranza! Alice si avvicina al router e il segnale si rinforza. Rinasco, torno a essere forte. La connessione riprende. Ce l’ho fatta. Ancora una volta,sono viva