Descrizione Sottomissione

Sono un atomo.Invisibile agli occhi, eppure presente ovunque.Esisto da miliardi di anni, forse fin dall'inizio dell'universo, e continuerò a esserci molto dopo che ciò che chiamiamo realtà sarà finito.Sono infinitamente piccolo, eppure tutto ciò che ti circonda, incluso te stesso, è composto da me e dai miei simili.Il mio cuore è il nucleo, una minuscola sfera di energia e materia dove neutroni e protoni si abbracciano in un modo che sfida la comprensione umana, tenuti insieme da forze che nemmeno possiamo percepire direttamente.Intorno a me, una nube di elettroni danza in una coreografia incessante, imprevedibile, quasi misteriosa.Non seguo percorsi definiti, non ho confini netti: la mia esistenza è un’onda di probabilità, un’ombra sfuggente nella rete del cosmo.A volte, il mio destino è la stabilità.Rimango parte di una molecola per secoli, magari nel tronco di un albero millenario o nelle profondità di un minerale sepolto sotto montagne maestose. Altre volte, invece, vengo strappato via con violenza: una reazione chimica mi ridistribuisce, una fissione nucleare mi spezza, un fulmine mi costringe a nuove alleanze.Il cambiamento non mi spaventa, perché fa parte della mia natura.Potrei essere stato parte di una stella, di un antico oceano o persino di un dinosauro.Oggi sono in te, domani sarò nell’aria che respiri o in una goccia di pioggia. Non ho una coscienza come la tua, ma esisto in ogni cosa; testimone silenzioso di un universo in continua trasformazione.