Descrizione Sottomissione

Caro diario, oggi è il grande giorno. Mi chiamo Zero, sono uno spermatozoo, e ho un’unica missione: raggiungere l’ovulo prima di tutti gli altri. Non ho occhi, non ho voce, ma ho un’incredibile voglia di esistere. Attorno a me ci sono milioni di fratelli, ma solo uno di noi ce la farà. All’improvviso, tutto cambia. Un’esplosione ci proietta in un universo sconosciuto, una corrente ci trascina come un fiume in piena. Nuoto con tutte le forze, spingendomi avanti con la mia coda. La strada è piena di ostacoli: muri di muco, sostanze ostili, cunicoli stretti che sembrano non finire mai. Alcuni si fermano, esausti. Io continuo. Dopo un viaggio interminabile, la vedo: l’ovulo, una gigantesca sfera luminosa. Il mio cuore—se solo ne avessi uno—accelera. Non sono solo, gli ultimi sopravvissuti si lanciano all’assalto. Ma io non mi arrendo. Scavo, spingo, fino a quando sento qualcosa cedere. Entro. E poi, il silenzio. Il mio viaggio è finito, ma dentro di lei qualcosa si accende. Non sono più solo un invisibile. Sono l’inizio di una nuova vita.