Descrizione Sottomissione

19 marzo 2025 Mi chiamo Oxy e per milioni di anni ho ballato nell’aria, libero. Sono stato il soffio del vento sulle montagne, il respiro degli alberi, la vita nei polmoni di creature antiche e bambini appena nati. Ho viaggiato attraverso i secoli, silenzioso ma essenziale. Oggi, però, qualcosa è cambiato. Non fluttuo più leggero nel cielo limpido. Sono finito in una nube densa, scura, soffocante. Intorno a me, altri atomi di ossigeno vengono trasformati in gas velenosi. Il ruggito di un motore copre tutto, il fumo si alza nel cielo. Non riesco più a scappare. Il vento mi trascina lontano, ma non verso foreste rigogliose o mari scintillanti. Mi lascio cadere su un ghiacciaio, intrappolato nella fuliggine che annerisce il bianco immacolato. Il calore aumenta. Il ghiaccio sotto di me si scioglie, e io scivolo via, trascinato nell’acqua che un tempo era solida e eterna. Forse un giorno tornerò a essere libero, a danzare nell’aria come un tempo. Ma oggi, il mondo è più caldo. Più pesante. Più vuoto. E io sono solo un respiro in meno per chi verrà dopo di me.