Studente: Giulia Fanuli
Scuola: LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO" | LICEO "MARZOLLA-LEO-SIMONE-DURANO"
Sfida: 3 | Narrare la Scienza
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Sono un neutrino. Non mi vedete, ma ci sono, eppure non posso far altro che attraversare il mondo senza lasciare traccia. Viaggiare alla velocità della luce è la mia vita, eppure non mi soffermerò mai. Un giorno, come al solito, mi sono lanciato nel buio del cosmo. Non sono mai solo, anche se nessuno può accorgersene. Passo tra le stelle, faccio compagnia al vuoto interstellare, danzo tra le particelle. Oggi, però, qualcosa è diverso. L'evento scatenante è arrivato all'improvviso: una supernova esplode lontano, ma la sua energia raggiunge persino me. Un'onda di radiazione mi attraversa, come una scossa impercettibile che mi spinge a cambiare direzione. La mia traiettoria si fa più incerta. Le forze cosmiche si intrecciano con una violenza mai provata prima. Mi sento spinto in un vortice di gravità, come se una mano invisibile mi tirasse verso un buco nero lontano. È un'esperienza intensa, ma nessuno lo sa. Non c'è spettatore che possa raccontare quello che sta accadendo a me. Siamo in molti, ma siamo invisibili, senza volto, senza nome. La mia corsa sfrenata continua. Viaggio lontano, oltre il tempo, oltre lo spazio. La tensione aumenta mentre una tempesta di particelle mi sfiora. Mi avvicino alla Terra, ma la mia esistenza rimane un mistero. Pochi mi noteranno, ancor meno capiranno che sono passato proprio in mezzo a loro, senza lasciare traccia. Ma non importa. Io sono il silenzioso viaggiatore dell’universo. Invisibile, ma presente.