Studente: Viola Nolfi
Scuola: PRIMO LICEO ARTISTICO | PRIMO LICEO ARTISTICO
Sfida: 2 | Filmare la Scienza
Nel canottaggio, la fisica e la chimica dell’acqua influenzano ogni palata. Il vogatore applica una forza di propulsione sui remi, contrastata dalla resistenza idrodinamica dell’acqua e dalla resistenza dell’aria. La barca avanza grazie al principio di azione-reazione (terza legge di Newton), mentre la gravità e la spinta di Archimede mantengono l’equilibrio. L’acqua, grazie ai suoi legami a idrogeno, ha una forte coesione, aumentando la resistenza che il remo deve superare. Questi legami influenzano anche la viscosità, determinando l’aderenza del remo e l’efficienza della spinta. Durante la palata, zone di bassa pressione possono rompere temporaneamente questi legami, causando microbolle (cavitazione), ma la tensione superficiale dell’acqua le richiude rapidamente. In sintesi, la prestazione nel canottaggio dipende non solo dalla tecnica e dalla forza del vogatore, ma anche dall’interazione con le forze fisiche e le proprietà chimiche dell’acqua.