Descrizione Sottomissione

Nella sperimentazione l'errore è costante nella misura. Esso viene solitamente attribuito ad uno sbaglio umano o alla sensibilità dello strumento. Tuttavia anche utopicamente, con uno strumento dalla misura esatta e con un umano che non sbaglia, l'errore rimane. Per comprendere il motivo bisogna inoltrarsi nell’invisibile mondo particellare. Se si ingrandisce un solido ci si imbatte in un fenomeno chiamato “vibrazioni reticolari”, ovvero le particelle all’interno del reticolo solido vibrano attorno ad un punto di equilibrio. Quindi l’imprecisione della misura è qualcosa di intrinseco del solido e l’errore è inevitabile. Nel video ho voluto rappresentare la messa in scena dello strumento e dell’umano utopico che cercano di effettuare una semplice misura della grandezza lunghezza. Nonostante la sicurezza con cui le mani esercitano la misura, l’esperimento subisce una interferenza e il solido diventa impreciso, come se incontrasse un limite imposto dalla natura.