Studente: Sami Bertolotti
Scuola: "BARSANTI E MATTEUCCI" | "BARSANTI E MATTEUCCI"
Sfida: 1 | Fotografare la scienza
La luce non è propriamente un "ente invisibile", ma è percepita come visibile o meno in base alla sua interazione con i nostri sensi e con l'ambiente. Questa interazione ci è particolarmente evidente guardando il cielo, il quale, grazie all'atmosfera contenente particelle che interagiscono con i raggi del Sole, può apparire con diverse tonalità di colore. In base all'incidenza dei raggi solari, infatti, il cielo si mostra a noi con effetti cangianti. Nella foto viene catturato uno scorcio al crepuscolo, in cui si può notare una differenza di colore tra porzioni dello stesso cielo. La sorgente luminosa è la stessa, ma la posizione calante del sole obbliga i suoi raggi a percorrere un tratto di atmosfera maggiore: la tenue presenza di giallo in cielo è spiegata dal fatto che i colori dello spettro visibile con lunghezza d'onda più lunga sono diffusi in misura maggiore. La posizione delle nuvole altera la riflessione della luce, trasformando l'invisibile in visibile.