Aστέρια
di Lara Ferro , Sara Giannone , Diego Martella
Prendendo ispirazione dalle grotte di Lascaux e dalla struttura del quark, il progetto pensato presenta una struttura composta da cupole geodetiche affiancate disposte in modo da richiamare i i quark up e down di un protone. Entrando nel padiglione accede subito all’aula voltata a cupola con doppia funzione: aula accoglienza ed aula proiezioni. Dall’ambiente centrale è possibile accedere a tutti gli altri, posti all’interno delle cupole laterali. Sul soffitto della cupola centrale il telo di rivestimento è forato in modo da ricreare alcune costellazioni, con in posizione centrale quella del Toro. Proprio come a Lascaux, da qui la citazione alla costellazione del Toro, camminando nelle cupole geodetiche si ha l’impressione di camminare all’interno di grotte e di immergersi completamente nella volta celeste. ‘Non c’è niente come un sogno per creare il futuro’ è la citazione di V. Hugo che funge da promessa e mission del padiglione Asteria.
Docenti: Monica Testa , Maria Garripoli
Scuola: Primo Liceo Artistico di Torino – Torino
In mostra nella tappa:
- Torino (2023-2024)