un viaggio nell’indeterminazione

Questo progetto si propone di creare un modellino avanzato attraverso l’utilizzo creativo, su una tavola di legno, di fili elastici o piccole molle per simulare le onde, mentre un pompon funge da rappresentazione visiva della particella coinvolta. L’obiettivo principale è fornire un’esperienza tangibile che illustri la teoria di Heisenberg, nota anche come principio di indeterminazione, che afferma che esiste un limite fondamentale nella precisione con cui è possibile misurare simultaneamente la posizione e il momento (o la quantità di moto) di una particella subatomica. Attraverso questa rappresentazione tridimensionale, gli osservatori possono esplorare concetti fondamentali delle onde, comprendendo visivamente come le particelle reagiscono alle variazioni dell’ambiente elastico circostante. Tale approccio favorisce un apprendimento pratico e coinvolgente, promuovendo una comprensione più profonda dei fenomeni ondulatori e delle relazioni tra le particelle coinvolte.

Docenti: Daniela D'alia , Edda Vantaggiato

Scuola: Liceo Ettore Majorana – Roma