L’occhio che non vede
di Azzurra Corvino , Federica Guida
L’opera analizza il cambiamento climatico, evidenziando la tendenza a ignorarne gli impatti.Il titolo suggerisce che la minaccia all’ambiente e al futuro spesso viene nascosta o ignorata volontariamente. Rappresentando il cambiamento climatico e l’uso scorretto della tecnologia, l’opera sottolinea il danno ambientale irreparabile. Coinvolgersi nella lotta contro il cambiamento climatico è imperativo, considerando il contributo umano all’aumento dei gas serra. Questo si manifesta con lo scioglimento accelerato dei ghiacciai, la diffusione incontrollata della plastica nei mari, siccità e inquinamento da ciminiere e rifiuti. Questi problemi non solo alterano l’ambiente ma aumentano la percentuale di estinzione degli animali. L’occhio che non vede invita a superare la cecità volontaria, guardando la realtà e assumendosi la responsabilità nella lotta contro il cambiamento climatico. Solo con consapevolezza e azione concreta possiamo sperare di preservare l’ambiente per le generazioni future
Docenti: Carmine Alfano , Giuseppe Esposito
Scuola: Liceo Artistico Coreutico Musicale Palizzi di Napoli – Napoli
In mostra nella tappa:
- Napoli (2023-2024)