Light around life
di Maria Tedesco , Luigi Maria Caso , Elio Pio Vaccher
Il movimento è dato da un continuo e progressivo cambiamento di posizioni che i nostri occhi non riescono a distinguere.
Questo accade perché l’occhio umano non riesce a vedere oltre I 200 FPS (fotogrammi per secondo).
Anche se aumentassimo il numero di fotogrammi, la percezione di quelle immagini non avrebbe il tempo di fissarsi sulla retina, poiché la luce ha bisogno di un determinato tempo per passare dalla cornea fino a diventare informazione ed essere elaborata. Abbiamo quindi bisogno di qualcosa capace di “rallentare” e farci comprendere tutte le fasi del movimento. Attraverso un’immagine a lunga esposizione possiamo vedere il movimento di un corpo, in questo caso di una luce, in tutte le sue fasi.
Docenti: Maria Rosaria Pascale
Scuola: Liceo Don Carlo La Mura (Angri – Salerno) – Napoli
In mostra nella tappa:
- Napoli 2022