ENTROPIA

L’opera espone la variazione dell’entropia di un sistema a livello macroscopico.
Nella porzione a sinistra è raffigurato lo stato di ordine, in cui c’è massima eterogeneità tra le parti e massima omogeneità entro le parti. Si osserva quindi il sistema diviso in partizioni con massima concentrazione tipologica.
A destra è espresso lo stato di massimo disordine, definito dalla massima omogeneità. Le partizioni sono quindi sostituite dalla dispersione tipologica.
Il passaggio dallo stato di ordine a quello di disordine è irreversibile e avviene, a livello fisico, compiendo un lavoro per superare le partizioni.
L’arte si manifesta come tendenza del sistema a forzare i suoi limiti per evolversi verso lo stato di massima semplicità o caos.

Docenti: VALERIA TOMMASELLI

Scuola: Liceo Scientifico G.Galilei di Pescara – Roma