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di Alessandro Auditore , Martina Schenone , Marta Torre
Il tema del progetto è la materia oscura; un elemento invisibile all’occhio umano che pervade ogni parte dell’universo, rappresentata tramite una similitudine. Così come la materia oscura gioca un ruolo fondamentale nel poter spiegare l’apparente massa mancante dell’universo e quindi descriverlo, ma è un qualcosa che non si riesce ad osservare in modo diretto e quindi sconosciuta, alla stessa maniera le sfaccettature misteriose dell’emozione creano la nostra identità a partire dal subconscio, altrettanto misteriosamente.
La figura dipinta sui fili è uno specchio “per l’anima”, che riflette ciò che non sappiamo di essere, o quello che non vogliamo essere.
La cornice in legno forma la prigione immaginaria della parte di noi che ci spaventa, perché sconosciuta. L’opera vuole spingerci ad essere aperti alle novità, lasciandoci affascinare dai misteri della realtà e della psiche umana.
Docenti: Francesca Agate
Scuola: Liceo Artistico Klee-Barabino 2020 – Genova
In mostra nella tappa:
- Genova 2022