“Lo specchio del subconscio”

L’idea è quella di riprodurre la testa di un uomo che urla disperato di fronte a uno specchio, che riflette dunque la sua immagine per rappresentare in modo concreto il meccanismo dei neuroni a specchio: essi sono un particolare tipo di neuroni che si attivano selettivamente sia quando si compie un’azione sia quando la si osserva mentre è compiuta da altri, in più i neuroni a specchio sono anche i responsabili dell’empatia e quello delle emozioni umane è un tema che interessa molto tutti e tre i membri del gruppo. La testa è realizzata in polistirolo, ricoperta da plastilina. La scelta è ricaduta su tali materiali poiché sono semplici da utilizzare e facili da reperire.

Docenti: Elisa Gentile , Giovanni Antonino Pastetti

Scuola: IIS Majorana di Moncalieri – Torino