Mondo in bilico

Il progetto raffigura un mondo diviso in due:
una metà rappresenta un mondo naturale incontaminato, mentre l’altra metà deteriorato da inquinamento, colpito da incendi, inondazioni, desertificazione e in generale riscaldamento globale.
Un tempo vi era equilibrio tra queste due realtà: la natura riusciva a sostenere l’impatto dell’uomo. Ma ormai quest’armonia è stata spezzata e l’effetto dell’essere umano sul nostro pianeta ha intaccato gravemente ciò che abbiamo di più prezioso. A ciò si unisce la stabilità compromessa degli elementi: il microcosmo umano è strettamente legato alla solidità del macrocosmo naturale. Il lavoro è stato realizzato con una sfera in polistirolo, ricoperta di silicone e cartapesta, sui quali sono stati costruiti i particolari. Il progetto è appeso ad una struttura di legno tramite un filo in nylon. alla base della struttura si trova un “guscio” in vimini dipinto, poggiato sui quattro elementi (acqua, aria, terra, fuoco), contenuti in quattro sfere in plastica dura.

Docenti: Riccardo Carlini

Scuola: Liceo Artistico Klee-Barabino – Genova