Il voltafaccia di Einstein

Il titolo, che si basa su un gioco di parole, allude al fatto che Einstein non appare solo frontalmente: fissando il naso per qualche secondo possiamo notare che il viso è voltato di profilo. Si tratta di un’illusione ottica denominata “immagine bistabile”. Il soggetto dell’opera, noto a tutti per gli importantissimi contributi dati al sapere scientifico, ebbe in effetti una posizione ambivalente riguardo alla meccanica quantistica: pur avendo dato lui stesso un contributo fondamentale allo sviluppo della teoria, spiegando l’effetto fotoelettrico, mantenne un atteggiamento scettico riguardo alla formulazione data dalla scuola di Copenhagen.

Docenti: Glenda Gucci , Anna Baldini

Scuola: Liceo Scientifico Statale Leonardo Da Vinci – Firenze