Hakuna Matata
di Annadea Tanga , Giorgia Longobardo , Marta Citra
La locuzione swahili “Hakuna Matata” (“non ci sono problemi”) indica la fiducia nell’intelligenza dell’universo che, come una rete neuronale, è in grado di mettere in relazione tra loro le particelle (rappresentate come degli input e delle sollecitazioni subite dalla mente umana attraverso la percezione conscia e inconscia). Il manufatto consiste in un sistema di elementi tridimensionali di diverso colore e forma (gli input), aggregati a forma di cervello con una serie di luci a led che simboleggiano le sinapsi. Tale relazione, così come avviene nel cosmo, avviene nel luogo sconosciuto del pensiero.
Docenti: Dario Guglielmi
Scuola: I.S.I.S. Boccioni-Palizzi (Napoli) – Napoli
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