L’uomo è misura di tutte le cose
di Samuel Zumaglino , Francesco D'Amato , Giovanni Ventura
L’argomento che intendiamo trattare è il cambiamento climatico e come il soggetto della nostra opera, ovvero l’uomo, si interessi a ciò. Le sue mani sono pensate come due piatti della stessa bilancia: nella destra è presente una piantina che rappresenta la natura, mentre nella sinistra un barile di petrolio che simboleggia sia una minaccia sia lo sviluppo tecnologico. Questi dovrebbero essere sempre in equilibrio per garantire uno stile di vita agiato e nel rispetto del pianeta, ma talvolta l’uomo viene distratto da occupazioni futili, come per esempio l’uso spropositato del telefono. Distraendosi dai problemi del mondo reale, questa condizione di equilibrio viene meno e la protezione della natura passa erroneamente in secondo piano.
Docenti: Letizia Lazzara , Carla Campanello
Scuola: IIS Copernico Luxemburg – Torino
In mostra nella tappa:
- Torino 2022