Espresso andata e ritorno

di Sofia Candido , Davide De Bene , Giulia Brocca

L’opera illustra le tre simmetrie fondamentali della fisica: inversione spaziale (o parità), coniugazione di carica e inversione temporale.
La prima simmetria, legata all’inversione delle coordinate spaziali, è rappresentata dalla ruota, che non muta il suo aspetto al variare dell’angolo di rotazione; la seconda viene rappresentata dalla moka e dalla tazzina che sono una opposto dell’altra, come appunto particella e antiparticella; l’inversione temporale è realizzata dal movimento del caffè rappresentato attraverso un treno che si muove reciprocamente dalla moka alla tazzina e viceversa. Anche il treno ha un determinato significato fisico: infatti i vagoni sono i singoli quarks che formano gli adroni, mentre le motrici sono le forze mediatrici della teoria.
L’opera è interamente realizzata in legno, sagomato e dipinto seguendo forme e colori che richiamano l’arte cinetica, una corrente artistica europea degli anni sessanta e settanta del XX secolo.

Docenti: Alessandro Dell'Avvocata , Claudio Chiri

Scuola: Liceo Scientifico “L. Da Vinci” – Maglie (Lecce) – Lecce

In mostra nella tappa:

  • Lecce (2023-2024)