Albero a due facce

di Francesco Mariano , Samuele Berardi

L’opera rappresenta una pianta che affonda le sue radici in un terreno per metà fertile e per metà inquinato e per la sua realizzazione è stato necessario l’utilizzo di una base in legno per il terreno, del filo di ferro per la struttura della pianta e della schiuma poliuretanica autoespandente per il suo rivestimento. Nella zona fertile la pianta prospera rigogliosa, mentre nell’altra non riesce a crescere a causa dell’alto tasso di inquinamento del sottosuolo, come quello generato dall’errato smaltimento di rifiuti tossici. Un terreno inquinato impedisce alla natura di ottenere le giuste sostanze nutritive, alterandone la vita. L’inquinamento, causato da sostanze dannose introdotte dall’uomo, minaccia la salute, gli ecosistemi e il clima. La prevenzione e la gestione responsabile dei rifiuti sono cruciali per preservare la salute del sottosuolo e per garantire la sostenibilità del pianeta.

Docenti: Spinelli Salvatore , Parisi Serena

Scuola: Liceo Galileo Ferraris – Taranto – Lecce

In mostra nella tappa:

  • Lecce (2023-2024)