Broccŏlo

di Marco Viti , Marwa Araja , Cecilia Nanni

Tra i vari ortaggi, il broccolo romano è uno dei più complessi, la sua forma si ripete allo stesso modo su scale diverse generando un frattale. Nella sua struttura geometrica si può osservare la rappresentazione grafica della successione di Fibonacci, una sequenza numerica in cui ciascun numero è la somma dei due termini precedenti. Questo concetto matematico si vede, in particolare, nell’infiorescenza in quanto il suo andamento segue la linea della spirale aurea; dal centro del broccolo romanesco partono tante spirali di Fibonacci, attorno alle quali sorgono le piccole cime. In sostanza il broccolo romano è un “cluster” di broccoli in miniatura. Questa sorprendente caratteristica definisce la maggior parte delle comuni classi di frattali, che sono chiamati “auto-simili”. A prima vista, questo tipo di strutture sembrano inusuali, se non bizzarre, ma nella loro struttura si può osservare la forma artistica di Benoît Mandelbrot.

Docenti: Marta Ciancabilla , Maria Assunta Carloni

Scuola: IIS LEONARDO DA VINCI (Umbertide) – Perugia

In mostra nella tappa:

  • Perugia (2023-2024)