Spark ideas

L’opera, scaturita dalla necessità di giustificare come e in base a cosa le persone siano in grado di approcciarsi a situazioni simili in modo differente, consiste in un disegno realizzato con la tecnica del “quilling”. Esso rappresenta uno spaccato del cervello umano, interpretabile da una parte, secondo una visione artistico-antropologica, come mente immaginifica, dall’altra, dal punto di vista scientifico, come organo razionale indagatore della realtà. La visione del cervello, suddiviso in emisfero destro, creativo, e sinistro, logico, mostra come la speculazione scientifica e la riflessione artistica, originate da un medesimo stupore, diano adito alla stessa ambizione conoscitiva.

Docenti: Chiara Rubbo

Scuola: Liceo Statale Jacopo da Ponte – Padova