Punti di vista

di Alice Pica , Giada Berretti , Francesca Contardi e Chiara Falchi

L’opera riproduce il Tempio della Consolazione di Todi in una visione prospettica.
Riproduce il modo in cui Brunelleschi studiò le regole della prospettiva lineare che rappresenta la profondità su una superficie piana. Usò una tavoletta dipinta sulla quale era raffigurato il Battistero di Firenze, e uno specchio per confrontare l’immagine reale con quella dipinta. Se coincidevano, la tavoletta seguiva le regole della prospettiva.
Queste si basano sulla propagazione rettilinea della luce e sulla riflessione speculare. L’opera esprime la razionalità e l’ordine del Rinascimento, la possibilità di usare la matematica e la geometria per rappresentare il mondo reale e la relazione tra realtà e illusione, tra oggetto e immagine, tra arte e scienza.

Docenti: Enrica Donati , Roberta Virili

Scuola: LICEO CLASSICO “FEDERICO FREZZI – BEATA ANGELA” (Foligno) – Perugia

In mostra nella tappa:

  • Perugia (2023-2024)