Black Matter

L’opera presenta una nostra interpretazione della Materia Oscura : la rappresentiamo attraverso una creatura misteriosa circondata da un’area gassosa che vive nello spazio, con la funzione di “burattinaio” che controlla, “con fili invisibili”, i movimenti di tutto ciò che vediamo, quindi è motivo centrale della nostra esistenza. Questo essere, che vive nell’ombra e nella profondità dell’ Universo non interagendo con la luce, si è venuto a formare agli albori dell’Universo, pochi istanti dopo il Big Bang, ed è stato fondamentale per la nascita della normale materia, quindi attraverso la nostra metafora, rappresentiamo la funzione della Materia Oscura, definita come la chiave dell’esistenza di tutto.

Docenti: Di Benedetto Emanuele Antonio , Mastroluisi Antonietta

Scuola: IIS G. Fortunato di Pisticci – Matera