Arte scientifica e biochimica cerebrale

di Martina Sità , Gabriella Falletti , Lucrezia Gangini

Quando si sperimenta la creatività, alcune regioni del nostro
cervello possono mostrare un aumento dell’attività, mentre altre
possono essere temporaneamente soppresse. La creatività è
spesso associata alla plasticità sinaptica, la capacità delle sinapsi
(siti di contatto neuronale) di modificarsi in risposta all’esperienza.
Questa plasticità consente al cervello di fare connessioni nuove e
inaspettate, facilitando la generazione di idee creative. Inoltre, l’atto
creativo può essere associato ad un aumento dei livelli di
determinati neurotrasmettitori, come la dopamina, assimilatati
tramite gli alimenti, come il cioccolato. Nell’opera è rappresentata la
differente influenza di questa sostanza chimica sulla scelta
rappresentativa dell’artista, nei casi in cui essa sia presente in
elevate o basse quantità. È interessante notare come nel primo
caso, l’artista scelga di utilizzare colori accesi, vivi e brillanti, mentre
nel secondo, utilizzi tematiche tristi e spente come i suoi colori.

Docenti: Cristina Garelli , Anna Novaretti

Scuola: Itis Q. Sella – Biella

In mostra nella tappa:

  • Biella (2023-2024)
  • Esposizione Nazionale IV edizione (2022-2024)