Vent qui chante, vent qui danse

In questo video abbiamo voluto rappresentare la relazione tra l’uomo e la natura, principalmente su due aspetti, quello dell’uomo che è dipendente dalla natura e sfrutta le sue risorse e l’altro aspetto legato al lato distruttivo e violento che hanno i due tra di loro. L’uomo con lo sfruttamento del territorio finisce per creare un impatto ambientale che porta alle problematiche del cambiamento climatico e alle sue conseguenze.
Abbiamo deciso di focalizzarci sul rapporto tra l’uomo e il vento perché eravamo affascinati dalle risorse che l’uomo ha da sempre utilizzato per la cultura e per i beni di prima necessità ma anche perché nel 2018 eravamo rimasti molto colpiti dagli avvenimenti tragici e catastrofici causati dalla tempesta Vaia che ha colpito le Dolomiti a qualche chilometro da qui, quindi abbiamo voluto utilizzare alcuni filmati dei telegiornali Rai che giravano in quei giorni.
Il vento che canta e danza risponde agli abusi dell’uomo con furia.

Docenti: Chiara Grando , Carla Capperdoni

Scuola: Liceo Artistico Galvani (Pordenone) – Trieste