Riflessione Cosmica

Il progetto parte dal concetto più astratto che ci sia: una formula che spiega la realtà pur non avendo un posto in essa. Il mondo è fatto da un’infinità di particelle che interagiscono tutte in maniera diversa tra loro; la formula Lagrangiana riesce a spiegare tutto questo. Per darle giustizia non basta interpretarla graficamente ma dobbiamo raffigurare il processo di genesi dell’opera. Per dare corpo alla formula utilizziamo una figura pensante che materializza la Lagrangiana. Sono due oggetti tridimensionali illuminati e dipinti. La nostra soluzione alla seconda raffigurazione sono due elementi: l’universo e l’atomo. L’atomo a prima impressione non c’entra niente. Per comprendere la sua utilità si può pensare alla Lagrangiana come la ricetta dell’universo e gli atomi con le particelle sono gli ingredienti di questa astronomica ricetta. Infine, il nostro scopo è quello, nel nostro piccolo, di riuscire a spiegare attraverso delle immagini un concetto estremamente complesso.

Docenti: Alessandra Papi

Scuola: Liceo F. Cecioni di Livorno – Pisa