Presa a Vuoto

Abbiamo dato forma ad un idea di donna in sintonia con la parte più profonda di se,collegandosi con la natura in quanto essere appartenente ad un ciclo vitale nato grazie ad essa.Una figura rannicchiata su se stessa perché pensante e costernata da un pacifica visione di se,dando vita a pensieri di rinascita e cambiamento. La figura presenta all’interno della schiena un vuoto,sino ad arrivare allo stomaco, dove fioriscono “rami” di fil di ferro.I materiali sono volutamente diversi, e poiché la ceramica rispetto al ferro è più delicata, da’ un impatto visivo più forte su chi lo osserva. Sui rami abbiamo infine inserito delle foglie che simboleggiano la crescita che ha dovuto decorrere la figura per poter arrivare ad un effettiva rinascita

Docenti: Viviana Pasquali , Rosanna Battigaglia

Scuola: I.S.I.S. Boccioni-Palizzi (Napoli) – Napoli