Game Over
di Stefano Gianni , Alberto Zebele , Eros Bortolozzo
Il progetto da noi presentato riguarda l’interazione tra tecnologia e uomo, in particolare la possibilità di inserire un microchip nell’encefalo.
Di questo complesso argomento abbiamo voluto analizzare la possibilità che il microchip possa togliere ogni aspetto umano al soggetto nel quale viene impiantato.
La nostra opera consiste in un collage di sei immagini uguali di una tac encefaliche sulle quali è rappresentato un microchip. Durante la successione di immagini il microchip si espande sempre di più fino ad impossessarsi completamente del cervello. La rappresentazione metaforica consiste nella trasformazione graduale del microchip da un supporto tecnologico ad una mano robotica che spreme letteralmente il cervello. L’ultima immagine mostra un cervello grigio, completamente privo di vita.
Docenti: Laura Zanchetta
Scuola: IIS Rolando da Piazzola – Padova
In mostra nella tappa:
- Padova (2023-2024)