FIBO PIGNE

La natura è scritta in lingua matematica e molti sono gli esempi che dimostrano l’affermazione di Galileo Galilei. L’opera realizzata è costituita da pigne di diverse misure disposte circolarmente partendo da quelle di dimensione minore, posizionate nella zona centrale, fino a quelle di dimensioni maggiori, posizionate verso l’esterno.
Le pigne presentano una struttura formata da un asse, detta rachide, sul quale sono inserite serie di bràtee che seguono le leggi della spirale logaritmica, collegata alla successione di Fibonacci. Esse partono dal basso e dal centro e si espandono formando 8 spirali in senso antiorario e 13 in senso orario: due numeri consecutivi nella successione di Fibonacci. Dal punto di vista matematico è semplicemente una successione di numeri, in cui ogni termine è somma dei due che lo precedono tranne i primi che sono, per definizione, 0 e 1. Descrivere regolarità in tanti fenomeni naturali rende la successione interessante e circondandata da un’aurea di mistero.

Docenti: Salvatore Spinelli , Serena Parisi

Scuola: Liceo Galileo Ferraris – Taranto – Lecce