Non ci vedi doppio!

Una distribuzione di materia come una stella o una galassia genera un campo gravitazionale che ha la capacità di curvare lo spazio-tempo andando persino a deviare la traiettoria della luce. Se tra noi, osservatori sulla Terra, e il corpo celeste osservato si interpone una concentrazione di massa, i raggi luminosi emessi dal corpo vengono deflessi ed esso risulterà per noi, in una posizione apparente, diversa da quella reale. Maggiore è la deviazione, più spettacolare risulta l’effetto come succede nelle immagini multiple di uno stesso oggetto. Questo fenomeno viene infatti definito lente gravitazionale proprio perché i corpi interposti ci consentono di vedere un’immagine diversa da come la vedremmo se non fossero presenti, proprio come fa una lente. L’opera simula l’effetto di una lente gravitazionale: guardando nel foro anteriore si possono vedere due diverse immagini, invece dal foro superiore si può verificare che effettivamente all’interno vi è un solo oggetto.

Docenti: Marta Ciancabilla , Chiara Brecchia

Scuola: IIS LEONARDO DA VINCI (Umbertide) – Perugia