Overreach

L’opera 3d è composta da due quadri con delle immagini da noi create in modo da simulare l’effetto di distorsione della luce che un wormhole provocherebbe. Da ognuno dei due quadri esce una mano trasparente realizzata in resina epossidica in uno stampo in alginato delle nostre mani.
L’opera si basa sulla teoria del ponte di Einstein-Rosen (detto wormhole) ovvero il tunnel spaziotemporale che collegherebbe due luoghi distanti nell’universo. Le mani, che si avvicinano ma non si toccano (in quanto sarebbe impossibile attraversare uno di questi tunnel) rappresentano la spinta dell’uomo a superare i limiti, la voglia di sapere, di esplorare l’inesplorato e l’esotismo romantico che ci porta ad ammirare ciò che è più distante da noi

Docenti: Fabrizia Cimarosti , Francesco Santamaria

Scuola: IIS Copernico Luxemburg – Torino