Warhol frattale

di Alice Anostini , Elisa Rollo , Luca Bonaventura

Abbiamo scelto l’argomento dei frattali perchè è quello più artisticamente utile tra quelli trovati: unisce bene le scienze matematiche e l’arte. La cosa che colpisce è il fatto stesso che anche la natura riesca a creare casualmente nel tempo forme così perfette, seppur dando una sfumatura di irrealtà.
I frattali sono disegni composti da una figura geometrica che si ripete all’infinito dentro e intorno se stessa.
Essi danno la possibilità di affrontare problemi che la matematica tradizionale faceva fatica a comprendere e risolvere, con la scoperta del loro funzionamento si è iniziato a descrivere l’architettura geometrica che spesso si riproduce nella natura.
A formalizzare per la prima volta le proprietà dei frattali fu il matematico Benoit Mandelbrot.
Il soggetto è una struttura frattale creata a computer. L’idea è quella di dividere la sezione aurea in quattro quadrati e colorare ciascun quadrato di colori diversi, ispirandosi all’arte di Andy Warhol

Docenti: Elsa Piccinelli , Fabio Luce

Scuola: Liceo Statale Gian Battista Vico – Milano

In mostra nella tappa:

  • Milano (2023-2024)