2nd edition 2018-2020
Three quarks for Muster Mark
di Valentina Sasanelli , Teresa Sessa , Fabrizio Palumbo e Gabriele Cuccurullo
L’opera intende evidenziare l’apparente insensatezza che accomuna i quark e le composizioni dell’artista H. Bosch.
La teoria dei quark (Gell-Mann e Zweig) ipotizza l’esistenza di nuove particelle alla base degli atomi. Gell-Mann battezzò tali particelle ispirandosi ad una parola senza senso di una filastrocca del romanzo “Finnegans Wake” di James Joyce: “Three quarks for Muster Mark”. Successivi esperimenti confermarono l’esistenza dei quark e svelarono i loro sei “sapori”, cioè tipi: up, down, charme, strange, top e bottom. Nonostante siano passati più di 50 anni dalla loro scoperta, il mistero che li avvolge è ancora fitto; allo stesso modo, le figure enigmatiche di Bosch suscitano ancora oggi grande sconcerto. Sei immagini inverosimili dunque visualizzeranno quegli indecifrabili “sapori”.
Relazione breve:
I sei “sapori” dei quark sono rappresentati da altrettante immagini paradossali del pittore fiammingo Hieronymus Bosch (1453-1516) per evidenziare l’apparente illogicità del mondo subatomico.
Docenti: Nicola Pagano , Raffaella Ariola
Scuola: Liceo scientifico Elio Vittorini Napoli – Napoli
In mostra nella tappa:
- Napoli 2021