Spaghetti e Wormhole

L’opera presentata è un video di animazione di oltre 4000 fotogrammi, che con carattere esagerato e fantasioso rappresenta un’interpretazione di una teoria molto discussa, ovvero il wormhole.
Teorizzato per la prima volta nel 1916 da Ludwig Flamm, il Wormhole è il soggetto di studio di molti scienziati nell’ambito della scienza speculativa che ritengono altamente plausibile, seppur a livello microscopico,la sua esistenza.
Un fenomeno come il Wormhole sarebbe in grado di trasportare corpi da un punto all’altro dell’universo ma anche distanti anni luce o addirittura permettere di viaggiare nel tempo.
L’animazione è un’esagerazione che però serve a dare l’idea del fenomeno in modo quanto piú originale e creativo possibile, e nel contempo svolgere una funzione educativa facendo acquisire allo spettatore alcune informazioni sul Wormhole.
L’avventura dell’astronauta dentro questa galleria gravitazionale, che distorce la realtà fino a farla diventare astratta, è Intesa per riflettere sui misteri dello spazio e la quantità di cose che l’uomo ancora non sa sull’universo che sono là fuori nascosti da qualche parte nel cosmo.

Docenti: Maristella Picozzi , Federica Musazzi

Scuola: Liceo Simone Weil di Treviglio (BG) – Milano