Raccolta INdifferenziata
di Francesca Marchesani , Noemi Cecere
L’opera rappresenta un’installazione raffigurante la terra al giorno d’oggi, devastata dall’inquinamento, che nel nostro immaginario viene gettata in un cestino. Le azioni svolte dall’uomo stanno danneggiando il pianeta e non rispettano l’ambiente che lo circonda. Questo ci fa riflettere su “quanti pianeti abbiamo ancora da buttare?”.
La presenza di rifiuti e frammenti plastici nell’ambiente, desta preoccupazione a causa di rilascio di microparticelle che si diffondono nell’aria, nei mari, nei fiumi e nel suolo. Uno degli aspetti più insidiosi dell’inquinamento da plastica, è la formazione di microplastiche, che ingerite dagli organismi viventi, giungono all’uomo attraverso il consumo di alimenti contaminati. L’esposizione della microplastica per la salute umana provoca tossicità. Per ridurre ciò bisogna riciclare la plastica e limitarne l’uso quotidiano.
I materiali usati sono un cestino, sfere rappresentanti il pianeta Terra, bottiglie di plastica riciclate.
Docenti: Giuseppina Giacomobono
Scuola: IIS “E. Mattei” Vasto – L'Aquila
In mostra nella tappa:
- L’Aquila (2023-2024)