periscopio

di Francesca De Danieli , Beatrice Mugnato , Anita Munarin

La nostra opera si basa sul concetto fisico della riflessione della luce,applicata al periscopio, che è essenzialmente un tubo alle cui estremità sono posti degli specchi paralleli a 45 ° rispetto alla linea passate tra essi.Il nostro piccolo periscopio,è inserito in un muro sotto forma di tubatura avvicinandosi si puó notare il messaggio al di là del muro. Il muro rappresenta la resistenza di alcune persone al non commettere violenza,e per questo motivo è presente sul muro una celebre scritta “Another brick in the wall” che è il titolo di una canzone dei Pink Floyd che è un grido di protesta,e simboleggia anche l’aggiungere mattoni a un muro che è fin troppo alto. Nel 2023 la violenza che purtroppo ci è più vicina è quella sulle donne viste le notizie recenti.Quindi il periscopio rappresenta una breccia per vedere oltre al muro guardandoci attraverso una mano bianca e un nastro rosso spiccano.L’arte e la scienza sono diventati il mezzo per esprimere le nostre idee.

Docenti: Federica Buzzo , Monica Maran

In mostra nella tappa:

  • Padova (2023-2024)