Magnetismo infinito

Il modellino da noi progettato prevede che una macchinina a motore a frizione, a cui è stata attaccata una calamita di polo negativo sul lato frontale, venga posta in un circuito in cui può circolare. Sul tettuccio della macchinina viene attaccata una piccola asta alla cui estremità è posto un secondo magnete, questa volta di polo positivo. In questo modo, dato che i due magneti si attraggono a vicenda per le loro cariche opposte, la macchinina andrà avanti sia grazie al suo magnetismo sia grazie al suo motore a frizione.
Il progetto, dunque, non funzionerebbe se la macchinina non avesse un motore poiché il campo magnetico non rispetta le leggi della termodinamica: il motore magnetico, infatti, non riceve energia da niente e, al tempo stesso, non ne rilascia neanche.

Docenti: Fabrizia Belletti , Paola Pomato

Scuola: IIS Copernico Luxemburg – Torino