La teoria della stringa
di Lorenzo Longhi , Giuseppe Pisani , AndreaKarol Lucchesi
Immaginate la Terra sotto due punti di vista: come il nostro pianeta, la nostra casa, o come una prigione, un enorme magnete roccioso a cui siamo legati tramite una possente forza, la gravità.
In quest’opera (stampata) vengono rappresentate delle mani, un’allegoria di noi umani legati al pianeta attraverso un filo rosso che fa riferimento al leggendario akai-ito – un filamento rosso legato al mignolo di ogni essere umano fin dalla nascita che ci porterà ad incontrare l’anima gemella.
In quest’opera il filo rappresenta un rapporto d’amore, ma anche una catena che non ci permette di lasciare quel freddo blocco di silicio e carbonio chiamato Terra (rappresentata in maniera più sfocata per esprimere la superficiale avidità materiale dell’uomo)
Il programma utilizzato per comporre l’opera è Ibis Paint X ed è stata utilizzata la tecnica del puntinismo
Le dimensioni sono 210 mm X 297 mm
Docenti: Antonella Di gangi
Scuola: Liceo Statale G.Mazzini – Napoli
In mostra nella tappa:
- Napoli (2023-2024)