Il salto di Planck
di Giorgia Coró , Giulia Tozzato , Carolina Di Napoli
Nel XX secolo gli astrofisici riuscirono a ricostruire le tappe fondamentali dell’evoluzione dell’Universo, ma di cruciale importanza fu la pubblicazione della teoria della relatività generale di Albert Einstein del 1916, punto di partenza della cosmologia moderna. Tutt’oggi è la teoria della gravitazione che consente di calcolare traiettorie e velocità di corpi che si muovono velocemente anche rispetto alla luce. La teoria della gravitazione di Einstein si basa su un principio fondamentale, materia e spazio sono interconnessi: la presenza della materia distorce lo spazio e lo spazio distorto influenza il moto. L’energia si comporta come la materia poiché sono equivalenti e inoltre la traiettoria della luce è distorta quando passa attraverso uno spazio alterato dalla materia. In conclusione energia e materia possono modificare lo spazio.
Tale teoria fu presentata all’accademia delle Scienze di Prussia dove Max Planck, noto fisico del tempo, leggendo questi articoli saltò dalla sedia.
Docenti: Elisa Moro , Cecilia Cecchi
In mostra nella tappa:
- Padova (2023-2024)