I colori dell’invisibile
di Giorgia Giallorenzo , Roberta Grieco , Antonella Zanni
L’opera rappresenta la collisione da cui è stato identificato il bosone di Higgs.
Esso è una particella subatomica prevista dal Modello Standard della fisica delle particelle. Questo modello è una teoria che descrive le interazioni elettromagnetiche, deboli e forti tra le particelle elementari. Secondo la teoria, le particelle ottengono la loro massa interagendo con un campo invisibile chiamato “campo di Higgs” che permea tutto lo spazio. Il bosone è una particella associata a questo campo, e la sua scoperta sperimentale è stata annunciata nel luglio 2012 dai fisici del CERN grazie all’acceleratore (LHC).
Il bosone di Higgs spiega come le particelle subatomiche ottengono la loro massa e perché alcune di esse la possiedono mentre altre ne sono prive. La sua scoperta ha confermato il Modello Standard e ha contribuito a una migliore comprensione delle leggi fondamentali che governano l’universo a livello subatomico.
Docenti: Brigida Straziuso
Scuola: Liceo Scientifico Statale “Galileo Galilei” – Potenza
In mostra nella tappa:
- Potenza (2023-2024)