Globe

di Ginevra Oriolo , Evghenij Console

L’edificio è destinato a ospitare un planetario, un esempio di design all’avanguardia con un’attenzione particolare all’uso di elementi in acciaio e vetro, che garantiscono l’accessibilità alle persone con disabilità o ridotte capacità motorie. Ispirato allo stile di Richard Meier, composto da una addizione complessa di forme, il corpo centrale è circondato da elementi in acciaio-vetro con struttura triangolare piattache ospitano il bar, i servizi igienici ed un bookshop.
L’atrio centrale funge da reception ma anche come sala d’accoglienza; mentre una rampa elicoidale conduce verso il planetario.
La cupola esterna si ispira alla Géode del Parc de la Villette di Parigi, creando l’illusione di fluttuare tra le costellazioni, sia dall’esterno che dall’interno.
La struttura d’ingresso presenta una deformazione della superficie che consente al pubblico l’ingresso. Tale deformazione richiama il rapporto spazio temporale teorizzato da Einstein.

Docenti: Mario Covino

Scuola: Primo Liceo Artistico di Torino – Torino

In mostra nella tappa:

  • Torino (2023-2024)