SLURP

di Valentina Chima , Ilaria Maria Negrila , Alberto Paolo Giampaoli

Specchiati! La tua immagine è distorta, vero? Bene, puoi immaginare così la deformazione della materia all’interno di un buco nero, ovvero un fenomeno causato dal collasso di una stella massiccia. Abbiamo riprodotto questo concetto attraverso un’antitesi: il buco nero, che normalmente assorbe luce, nell’opera è rappresentato da specchi, che invece la riflettono; allo stesso modo la tela è nera, in quanto abbiamo invertito artisticamente i concetti. A rappresentare la distorsione spazio-temporale della materia nel buco nero, gli specchi sono inclinati e rotti in modo irregolare. Il buco nero è poi delimitato da specchi tagliati e ordinati ad anello, che simboleggiano l’orizzonte degli eventi, ovvero il confine del fenomeno stellare, dove noi vedremmo ferma la materia catturata dal buco nero, in quanto siamo impossibilitati a osservare tale deformazione. I raggi intorno rappresentano infine la materia che devia il suo moto a causa delle forze attrattive e centrifughe del corpo celeste.

Docenti: Cecilia Cestellini , Silvia Borgognoni

Scuola: Liceo Scientifico L. Pasteur – Roma

In mostra nella tappa:

  • Roma 2024